Alteryx: la guida completa

Alteryx è una piattaforma software per l’analisi dei dati che combina in un’unica soluzione strumenti di preparazione dei dati, analisi predittiva e visualizzazione. In altri termini, permette di raccogliere, pulire e analizzare grandi quantità di dati provenienti da fonti diverse attraverso un’interfaccia intuitiva a trascinamento (drag-and-drop), senza la necessità di scrivere codice. Grazie a questo approccio no-code, Alteryx risulta accessibile sia a utenti tecnici (come data scientist e analisti) sia a utenti di business privi di conoscenze di programmazione avanzate. Lo scopo del software è velocizzare e automatizzare l’elaborazione dei dati, consentendo di ottenere insight (approfondimenti) in ore anziché settimane. In sintesi, Alteryx è rivolto a chiunque debba manipolare e analizzare dati (dalle aziende alle istituzioni accademiche) e desideri una soluzione potente ma user-friendly per costruire flussi di lavoro analitici e prendere decisioni basate sui dati.
Indice

Funzionalità

Alteryx offre un vasto insieme di funzionalità e strumenti integrati. Di seguito elenchiamo le principali caratteristiche che rendono questa piattaforma così versatile:
  • Interfaccia drag-and-drop intuitiva: L’ambiente di Alteryx Designer si basa sul trascinamento di strumenti (icone) su un canvas di flusso di lavoro. Questo consente di creare processi di analisi passo-passo in modo visuale, facilitando l’adozione anche da parte di non programmatori. Ogni tool rappresenta un’operazione (es. un filtro, una unione di dati, una formula) e i tool si collegano tra loro formando una sequenza logica.
  • Ampia libreria di strumenti per preparazione e trasformazione dei dati: Alteryx include decine di strumenti per pulire i dati (rimuovere duplicati, gestire valori mancanti, modificare schemi di date, ecc.), trasformarli (selezionare o rinominare colonne, effettuare pivot/unpivot, unire dataset differenti) e arricchirli. Ad esempio, offre strumenti di join e union per combinare dati da fonti diverse e strumenti di parsing per ristrutturare testi. Tutte queste operazioni sono disponibili tramite semplici configurazioni, senza bisogno di SQL o codice.
  • Integrazione con numerose fonti di dati: Uno dei punti di forza di Alteryx è la capacità di connettersi a un’enorme varietà di sorgenti dati. Tramite lo strumento di Input Data è possibile leggere dati da file Excel, CSV, database relazionali (SQL Server, Oracle, MySQL, ecc.), servizi cloud (AWS, Google BigQuery) e persino API o fonti web. In totale sono supportati centinaia di connettori nativi, facilitando l’accesso ai dati ovunque essi risiedano.
  • Analisi avanzata e strumenti predittivi: Oltre alle operazioni di data prep, Alteryx fornisce un set di strumenti per analisi statistiche e predittive. Ad esempio, sono inclusi modelli preconfigurati di regressione lineare, regressione logistica, alberi decisionali e altri algoritmi di machine learning. L’utente può trascinare questi tool predittivi nel flusso di lavoro e configurarli graficamente (es. per fare previsioni sulle vendite, cluster di clienti, ecc.). Inoltre, Alteryx offre funzioni di validazione dei modelli (come lo strumento di cross-validation) per valutare l’accuratezza delle previsioni.
  • Funzionalità geospaziali: Una caratteristica distintiva di Alteryx è il supporto nativo all’analisi geografica. La piattaforma include strumenti per lavorare con dati spaziali (come indirizzi, coordinate GPS, aree geografiche) e formati come shapefile o GeoJSON. Ad esempio, è possibile calcolare distanze tra punti, creare buffer, calcolare drive-time o creare mappe tematiche.
  • Automazione dei flussi di lavoro e scheduling: Alteryx consente di automatizzare compiti ripetitivi impostando workflow che girano in automatico a cadenze prestabilite. Ad esempio, un analista può costruire un flusso che ogni settimana importa nuovi dati, li elabora e genera un report, il tutto senza intervento manuale. Con la funzionalità di scheduling (disponibile in combinazione con Alteryx Server), i workflow possono essere eseguiti automaticamente. Inoltre, grazie all’uso di macro iterative o batch, è possibile ripetere una serie di operazioni su insiemi di dati multipli in modo sistematico.
  • Output e integrazione con altri sistemi: Una volta elaborati i dati, Alteryx permette di esportare facilmente i risultati in vari formati (Excel, CSV, database, ecc.) oppure di passarli direttamente ad altri strumenti di BI e visualizzazione come Tableau o Power BI. È anche possibile creare report formattati (PDF, HTML) con tabelle e grafici. Questa versatilità assicura che i risultati possano integrarsi nel flusso di lavoro aziendale esistente.

Guida passo passo

In questa sezione, guideremo l’utente principiante attraverso i passaggi fondamentali per iniziare a usare Alteryx, dalla registrazione all’esecuzione di un semplice flusso di lavoro di esempio.
  • Registrazione e installazione: Per prima cosa, occorre procurarsi Alteryx Designer dal sito ufficiale. È disponibile una versione di prova gratuita (tipicamente 30 giorni). Una volta scaricato il file di installazione per Windows, eseguilo e segui le istruzioni. Al termine, Alteryx chiederà di attivare la licenza (o la trial) al primo avvio.
  • Esplorare l’interfaccia di Alteryx Designer: L’interfaccia può sembrare complessa inizialmente, ma è organizzata in modo logico: in alto la tavolozza degli strumenti (raggruppati per categoria), a sinistra il pannello di Configurazione, al centro il canvas su cui costruire i workflow, in basso la finestra dei risultati (Results).
  • Creazione di un primo workflow: Trascina lo strumento “Input Data” sul canvas e seleziona il file di esempio (o il tuo CSV). Poi collega uno strumento di filtro (Filter) o ordinamento (Sort) per elaborare i dati. Ogni nuovo strumento va collegato a quello precedente per costruire la catena. Configura i parametri nel pannello a sinistra.
  • Eseguire il workflow: Una volta costruita la sequenza (input → trasformazioni), premi il pulsante “Run” in alto per avviare l’elaborazione. Potrai vedere i dati elaborati nel tool finale (ad es. “Browse”) in basso.
  • Salvare e condividere: Non dimenticare di salvare il tuo flusso di lavoro in un file .yxmd. Puoi condividerlo con altri utenti Alteryx, che potranno aprirlo ed eseguirlo a loro volta (purché dispongano di una licenza).
Una volta presa confidenza con gli strumenti di base, si possono aggiungere tool più avanzati (Formula, Summarize, Join, ecc.) per creare processi di analisi sempre più sofisticati. Alteryx: guida completa a funzionalità, prezzi, vantaggi e alternative

Vantaggi e Svantaggi

Vantaggi

  • Facilità d’uso e curva di apprendimento rapida: Interfaccia visuale e approccio no-code, adatto anche a chi non è programmatore.
  • Potente e completo: Supporta centinaia di connettori per dati, include funzionalità di statistica, geo-analisi, machine learning e reporting in un’unica piattaforma.
  • Automazione e ripetibilità: Crei un workflow e lo riutilizzi infinite volte su dati sempre nuovi. Possibilità di scheduling automatico.
  • Collaborazione e condivisione: File .yxmd condivisibili, integrazione con Alteryx Server per esecuzioni via web, community attiva.

Svantaggi

  • Costo elevato: Licenza di fascia enterprise; il prezzo parte da circa 5.000 dollari all’anno per utente. Non esiste versione gratuita oltre il trial.
  • Personalizzazione avanzata limitata: Molti tool pronti all’uso, ma per algoritmi altamente personalizzati o progetti di data science complessi si preferisce Python/R.
  • Curva di apprendimento per componenti avanzati: Macro iterative, moduli di forecasting, geospatial analytics richiedono un po’ di pratica aggiuntiva.
  • Mancanza di version control integrato: Nella versione base (Designer) non c’è editing simultaneo su un workflow; serve coordinamento manuale o Alteryx Server.

Prezzi e piani disponibili

Alteryx utilizza un modello di licenza commerciale annuale. Dopo la scadenza della trial, occorre acquistare:
  • Alteryx Designer (Desktop): Licenza nominale annuale, tipicamente intorno a 5.000 $/anno per utente (con possibili extra per Intelligence Suite, ecc.). La vendita è orientata a realtà enterprise.
  • Alteryx Server: Modulo server per pubblicazione e automazione su larga scala, con costi più elevati (decine di migliaia di dollari l’anno).
  • Alteryx Designer Cloud: Basato su Trifacta; offre le capacità di Alteryx in modalità SaaS. Licenze Professional (circa 4.950 $/anno) o Enterprise con prezzi personalizzati.
In generale, Alteryx non pubblica un listino prezzi ufficiale. Occorre contattare il reparto vendite per un preventivo. Per uso formativo/accademico, esiste il programma Alteryx for Good/SparkED con forti sconti o licenze gratuite, ma limitato a scopi non commerciali.

Alternative

Pur essendo un leader nel self-service analytics, Alteryx non è l’unica soluzione. Ecco alcune opzioni alternative:
  • KNIME Analytics Platform: Ambiente visuale simile, open source e gratuito nella versione desktop. Meno costoso di Alteryx, con un’ampia comunità, ma l’interfaccia può risultare meno intuitiva e non include alcune funzionalità pronte all’uso come l’analisi geospaziale.
  • Talend: Suite focalizzata su integrazione dati ed ETL, con versione open source (Talend Open Studio). Ottima per progetti di integrazione complessi, meno orientata all’analisi self-service e predittiva.
  • Dataiku DSS: Piattaforma collaborativa di data science e machine learning, con interfaccia visuale e possibilità di scrivere codice (Python, R, SQL). È una soluzione enterprise e non economica, ma fornisce una Community Edition gratuita con alcune limitazioni.
  • Tableau Prep / Power Query: Per chi deve principalmente preparare dati per la BI (Tableau, Power BI) e non necessita di avanzate funzionalità predittive o geospaziali. Più semplici ed economici, ma limitati rispetto ad Alteryx.
  • Soluzioni custom (Python, R): Chi ha un team di sviluppatori può creare pipeline su misura con librerie open source (pandas, scikit-learn, ecc.). Assenza di costi di licenza, ma richiede competenze tecniche, manutenzione e più tempo di sviluppo.
In conclusione, Alteryx offre un approccio completo alla preparazione e analisi dei dati, con automazione e un’interfaccia intuitiva, ma ha un costo elevato. La scelta finale dipende da requisiti, budget e livello di esperienza del team.

FAQ

Cosa è Alteryx?

Alteryx è una piattaforma di self-service data analytics che unisce preparazione dati, integrazione, analisi predittiva e reporting in un’interfaccia drag-and-drop. Consente a business analyst e data scientist di creare workflow complessi senza scrivere codice, accelerando l’intero ciclo ETL-analisi-visualizzazione.

Come può migliorare il mio business Alteryx?

Automatizza la pulizia e la fusione di dati provenienti da fonti eterogenee, riduce gli errori manuali e taglia tempi operativi; con tool predittivi integrati (regressione, clustering, forecasting) permette insight rapidi che guidano decisioni data-driven, aumentando efficienza e ROI.

Alteryx è gratis?

Non esiste una licenza gratuita permanente per uso commerciale: è disponibile una prova di 30 giorni di Alteryx Designer. Studenti, docenti e ONG possono ottenere una licenza accademica gratuita; le aziende devono acquistare un abbonamento annuale (Designer parte da ~5.000 USD/anno).

Quali analisi posso utilizzare su Alteryx?

Oltre a preparazione e blending, include

  • statistiche descrittive e diagnostiche
  • analisi predittive (regressioni, alberi, clustering, ARIMA)
  • analisi spaziali e geocoding
  • ottimizzazione e simulazioni prescriptive
  • text analytics via componenti R/Python
il tutto orchestrato in workflow ripetibili.

Dove posso imparare Alteryx?

Inizia con Alteryx Academy (interactive lessons, Weekly Challenge, certificazioni Core/Advanced), la community ufficiale, corsi Udemy e Coursera, webinar YouTube e i gruppi utenti locali; la documentazione online fornisce esempi passo-passo.

Posso collegare Alteryx a Power BI o software similari?

Sì. Alteryx esporta dataset in formato .xlsx/.csv o pubblica direttamente su Power BI usando il connettore dedicato (Output Tool «Power BI Dataflows»). Sono supportate anche Tableau (.hyper), Qlik, Looker e altri BI tramite ODBC/API.


Autore
Nicolò Caiti
Ho fatto del MarTech il mio lavoro. Mi occupo di intelligenza artificiale applicata al marketing digitale. In questo blog, analizzo come l’AI sta trasformando il settore: migliorando le performance web, ottimizzando le strategie digitali e velocizzando il lavoro di tutti. Con anni di esperienza nell’automazione del marketing e nella gestione di customer journey avanzati, condivido insight pratici, case study e best practice per aiutare tutte le persone a sfruttare al meglio le potenzialità dell’AI nel proprio lavoro. Spero che tu possa trovare le risposte che cerchi!